Perchè praticare arti marziali
Tradizionalmente le arti marziali sono frutto di uno studio approfondito nei secoli di quella macchina perfetta che è il corpo umano, quale elemento essenziale di un bio-equilibrio universale.
Soprattutto le culture orientali, per prime ne capirono l'importanza e l'esigenza; non a caso tale studio procedeva di pari passo con la religione, la medicina, la cerimonia del tè, i massaggi e l'erboristeria, la poesia, l'arte, cioè tutte quelle estensioni del nostro modo di vivere.
Le arti marziali non sono solo puro combattimento fine a se stesso quale espressione di violenza, bensì qualcosa che ha a che fare con la filosofia, i rapporti umani e le scelte che ogni giorno facciamo; sono attività che oltre ad un costante impegno atletico sviluppano grandi doti di equilibrio e interiorità.
La pratica e l'esercizio costante delle arti marziali aiutano a comprendere che la vita va affrontata con la mente: l'azione fisica è solo una conseguenza; con la conoscenza dei segreti¹ tradizionalmente contenuti nelle varie discipline si educa a migliorare la propria capacità di concentrazione, a controllare gli stati d'ansia, a gestire i momenti di paura, a utilizzare al meglio il proprio potenziale energetico, ad aumentare la fiducia in se stessi, a modellare la capacità di gestire il conflitto e il confronto con gli altri, secondo tempi e modalità adeguate.
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